Poesia per un altro compleanno
Mamma quando hai fatto
l'amore con il babbo
e mi hai fatto nascere
quanto amore c'era
in quel far d'amore
Quanti baci?
Quante carezze?
Gli occhi erano specchi
che cercavano il buio
o due carboni ardenti?
E le mani?
Oppure è stato un respiro profondo
in un abbraccio profondo
poi la notte
Nella mia carne e
nel mio sangue
c'è anche questo
per un altro compleanno...
poesia d'amore
me ne sto da solo come un cane
col mio circo di pulci che presto ucciderò...
poesia del presente
una goccia di questo pianeta blu
il mio ipotetico Aleph
sfera della trasparenza
lente che scompone lo spettro luminoso
nella sua esplosione
nella sua rarefazione
nella sua evaporazione
nella grandine sui frutti
nella guazza che precipita
nell'infrangersi dei flutti
nel farsi
lacrima
o
sputo
Poesia delll"infinito presente
28 7 2016 più uno meno uno più uno meno uno più uno meno uno più uno meno uno più uno meno uno più uno meno uno più uno ...all' infinito
Poesia del futuro
La morte la incontro al bar
alla mattina presto
di grigio vestita
con la camicia bianca
completo compito
di un becchino giusto
sulla faccia la pazienza
di chi affronterà l'inevitabile
scherzosamente le domando
Francesco dove vai a quest'ora
così elegante?
seriosamente mi risponde
A vagh a lavure'
Poesia Razzista
i negri puzzano
i negri puzzano d'amore
i negri puzzano come il primo amore selvatico
quando bagna la rugiada e cattura il cielo
i negri puzzano d'amore
con i loro membri enormi
le vulve crespe
totem di ebano vivo
che annunciano la fertilità
i negri puzzano d'amore
abbandonato
dimenticato
perduto
imprigionato
suonano tamburi d'Africa
i negri puzzano e cantano
le loro nenie antiche
nei nostri borghi antichi
assieme ai gatti
Poesia sulla Romea
Se non fosse per questa strada verde
fatta di fronde d'acqua
dove le giovani puttane nere
fanno di questa carne bianca
carne tremula
la vita non mi sarebbe sopportabile
le macchine sfrecciano veloci
cariche di flutti e schiuma
ghiaccioli colorati e
aquiloni
i piccoli paradisi familiari al finestrino
cozzano gli inferni africani
solo una lastra di cristallo ci separa
fragile e trasparente
hashish all'università di Pavia
La ritualità è quella dei miei tempi
l'acredine dell'hashish
un fiore di Maria che s'apre alle corolle
un gruppo di maschi
qualche volta una donna.
Un filtro
nel castello
ho le cartine lunghe
mi son comprato il cilum
nel collo di bottiglia...
nel collo di bottiglia?
nel collo di bottiglia!
Quello che succede dopo non lo so
ma dopo questi anni che non lo faccio più
l'effetto è ancora incerto
ricordo un tempo giovane
quando facevo tutto
per fare cio che ero.
p.p. PICCOLA POESIA
Non vorrei sprecare il tempo
quindi scrivere di cose importanti!
Lo sto già sprecando.
Per prima cosa allora
UNA CAREZZA
poi una cima...
sì proprio una cima
di quelle che si usano in mare per i salvataggi
che lascio penzolare da questa p.p.
una poesia non è una scialuppa
neanche un salvagente
ma
una parte del foglio rimane bianca
e
le parole son fatte di caratteri
si possono comporre e ricomporre
...questa poesia
non mi piace
vano è il tentativo
di strappare le parole dalla
carta
a nulla serve bruciarla
sgualcirla
ormai il bianco
è sporco
non mi piace
vano è il tentativo
di strappare le parole dalla
carta
a nulla serve bruciarla
sgualcirla
ormai il bianco
è sporco
Rendiamo grazie a Dio che ci ha donato l'orgasmo
Dannazione della carne
Sua beatificazione
Abisso dello spirito
Sua resurrezione
Rendiamo grazie a Dio che ci ha donato l'orgasmo
Impero dei sensi
Delirio dei sensi
Pacificazione dei sensi
Smarrimento dei sensi
Iperbole dei sensi
Liberazione dei sensi
Settimo senso
Rendiamo grazie a Dio che ci ha donato l'orgasmo
Quotidiano
Settimanale
Quindicinale
Mensile
Bimestrale
Annuale
Quinquennale
Rateizzato
Rendiamo grazie a Dio che ci ha donato l'orgasmo
Bisex
Trisex
Onlyisex
Polisex
Transex
Supersex
Bigsex
Littlesex
Youngsex
Oldsex
Rendiamo grazie a Dio che ci ha donato l'orgasmo
Sessuale
Orale
Vaginale
Manuale
Anale
Artificiale
Clitorideo
A Montevideo
Rendiamo grazie a Dio che ci ha donato l'orgasmo
A letto
Sul tetto
Nel fiume
Fra le brume
A lume di luna
Sopra una duna
Fra le foglie
Che toglie le voglie
Rendiamo grazie a Dio che ci ha donato l'orgasmo
Silente
Parlato
Giocoso
Librato
Selvaggio
Urlato
Restio
Combattuto
Rendiamo grazie a Dio che ci fa far l'amore
In tutta la terra
Non fate la guerra
poesia d'amore di dopo ferragosto
regalo di compleanno per Cinzia
Non chiedere all'amore amore
Non otterrai risposta
Chiedi di un viaggioi interplanetario
Dalla terra alla luna
Un viaggio al centro della terra
La bella estate
Silvia rimembri ancora..
Lo sai che il postino suona sempre due volte!
Non chiedere all'amore
Ti ricordi quando mi portavi in mezzo ai boschi e mi facevi urlare
L'abbiamo fatto oggi
per dieci giorni siamo a posto
Non chiedere all'amore
Di tutti questi amanti
Ce ne fosse uno
Un'amante
Due amanti
Tre amanti
Quattro amanti
Cinque amanti
Sei tu l'unico amante
E poi non ho più voglia di aspettarti...
Non chiedere all'amore
Quello che ti potrà dare sono
Un miliardo di miliardi di miliardi di miliardi di baci più uno
Le tue mani sulla mia bocca ad accarezzarmi il cuore
I nostri occhi con ciglia e sopracciglia che fanno i nostri sorrisi
Non chiedere all'amore
Che quando sono tornata dalle vacanze
mi avete lasciato un sacco di lavoro da fare
Io voglio fare la mia vita e lunedì riparto
Stai attenta mi raccomando
Non ti preoccupare
Non chiedere all'amore
Che non mi ricordo più di quella cosa lì
L'orgasmo?
Ma che vuoi è un periodo così...verranno tempi migliori
Non chiedere all'amore
Un bravo padre che è un bravo marito
Voglio fare il padre...non fatemi marito
Una brava moglie sono la tua serva
Sono una madre trovati una serva
Non chiedere all'amore
Che sono innamorato
Dell'unico amore della mia vita
Che ci sono rimasto sotto
Che ero nella merda e mi hai fatto uscire dal tunnel
Che ero nel tunnel e mi hai lasciato nella merda
Poi ho incontrato lei
Poi ho incontrato lui che si è rivelato uno stronzo
Ma anche te eri pesa
Non chiedere all'amore
Del tempo che si ferma
Del battito cardiaco
Del battito animale
Non chiedere all'amore
Le lacrime sono chiodi
Il martello è sempre pronto ad inchiodare la tristezza
Sono un bravo carpentiere
Con le tenaglie giuste posso amarti
Non chiedere all'amore amore
non otterrai risposta
Poesia per tuo fratello Mirco
a Monia per il suo compleanno
Tuo fratello se n'è andato
troppo in fretta
perché il suo cuore era
una confusione di colori
batteva troppo svelto
come le ali di un
COLIBRÌ
metti un non mi piace
mi piace Facebook
mi piace Mark Zuckerber perché è ebreo
mi piace l' età che fa la differenza, a 23 anni l'aveva già inventato
mi piace che il quinto uomo più ricco del pianeta vendendo una sola idea
mi piace lo metto fra Gesù Cristo e Carl Marx
mi piace quando era alla tv qualche giorno fa ho detto che sborone
mi piace un prodotto tipicamente americano pieno di anti americani
mi piace che quando qualche giorno fa ho detto al mio collega in Cina non c'è si è messo a ridere e a momenti muore
mi piace Facebook come Coca Cola anche nella giungla trovare
mi piace che non c'è non mi piace sennò si guasta l'amicizia
mi piace che si guasta l'amicizia poi si va al bar a bere
mi piace un miliardo seicento cinquantamila di ipotetici amici
mi piace che come utente valgo cento dollari almeno in dollari
mi piace che ci sono le mie sorelle e un mio fratello
mi piace che non c'è la Claudia ma spero che si connette
mi piace che c'è mio figlio
mi piace che posto la musica che mi piace e gli altri postano quella che non mi piace
mi piace gli stregoni che hanno un profilo
mi piace un guru con un profilo
mi piace il profilo del Dalai Lama
mi piace che anche le suore di clausura ce l' hanno ma lo controllano
mi piace che qualche coglione posta Benito che mi fa vomitare e dopo sto meglio
mi piace senza pornografia e i pedofili che adescano i bambini su Facebook ma guarda un po'
mi piace quelli sempre incazzati col mondo anche se nessuno li ascolta
mi piace chi bestemmia
mi piace chi va in Chiesa
mi piace che posto i filosofi e dopo mi sento intelligente
mi piace che faccio dire ai filosofi quello che voglio così sono un po' filosofo
mi piace i selfie che pigliano i mi piace
mi piace che su messenger mi hanno scritto ti amo
mi piace quando hanno scritto che sono un ubriacotto ed è vero
mi piace andare via poi tornare
mi piace la notte
mi piace la pausa pranzo
mi piace che sono tutti con il naso sul telefono e ogni tanto qualcuno viene ucciso
mi piace che ci sono i morti con il loro profilo in mezzo ai vivi come in un cimitero
mi piace...
poesia d'amore numero 3
cronologicamente sono:
Forrest Gump
un drepesso
un matto
uno con un sacco di difetti
sei come tuo babbo
amore
amare
amarci
amarvi
amarsi
la personalità è un caleidoscopio
nell'orbita della lingua.
Sei acqua Sei fiume
io sono pietra e tu mi levighi
Siamo acqua Siamo fiume
Sono sicuro
di non essere sicuro
di non essere al sicuro
dai tuoi lamenti
dai miei tormenti
dai sentimenti
Senza amore non si vive
di morir non ho più voglia
come un'albero-la foglia
me ne sto quassù a guardare
gli ippopotami argentati
le giraffe con gli occhiali
gli elefanti ad annusare
Con le scimmie sto a cantare.
Chi mi dice che son matto
mando un bacio
quatto quatto
Sulla bocca fa svenire!
é l'amore
fa impazzire
Filasrtrocca acquosa un pò giocosa
acquetati acqua
sul fondo del fiume
risplendi la luna
cattura la bruma
nel greto la cuna
ricama una trina
di schiuma di squame
d'argento e di rane
acqua acquolina
acquetta maledetta
acqua benedetta
acqua che fai i ponti
poi li rompi
che navighi i bambini
che giochi coi delfini
Di quante lacrime é fatto un fiume?
( un pò di gioia un pò dolore)
che vanno al mare a fare l'amore
