ci siamo incontrati
ero carne morta nella tua carne viva
ci siamo amati di fragili carezze
stretti nelle mani strette
hai danzato lucente sulle squame della luna
volevamo la felicità
ci è stata data
tanta quanto il tintinnio delle acque
o l'ombra degli alberi la notte
ma un giardino incantato
è pur sempre una prigione
e noi che amiamo i boschi sconfinati
siamo fuggiti